Obiettivi formativi

OBIETTIVI FORMATIVI

Il corso di laurea magistrale in Diritti umani, migrazioni e cooperazione internazionale risponde alla crescente domanda di competenze professionali necessarie per affrontare i complessi problemi connessi alla cooperazione allo sviluppo, ai flussi migratori e alle politiche di integrazione e accoglienza di rifugiati che coinvolgono e segnano in maniera strutturale lo scenario nazionale e mondiale di questi anni.
Quanto più centrale diviene il ruolo della cooperazione allo sviluppo, tanto più deve essere strutturata la preparazione di coloro che sono chiamati a confrontarsi in misura crescente con una realtà nuova ed in continua evoluzione, una realtà che offre peraltro importanti opportunità sia culturali che professionali.

Il percorso formativo offerto allo studente:
a. risponde all'esigenza di formazione connessa alla realizzazione dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, con i suoi 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, al centro dell'azione politica della Comunità internazionale;
b. consente di comprendere, analizzare e applicare le diverse metodologie usate dagli organismi di cooperazione per l'elaborazione di programmi e progetti di cooperazione allo sviluppo;
c. consente di acquisire una conoscenza avanzata delle discipline giuridiche, pedagogiche, economiche, storiche, geo-antropologiche e politologiche al fine di essere in grado di analizzare ed interpretare le specifiche forme giuridiche, sociali ed economiche che caratterizzano i diversi paesi nelle differenti regioni del mondo;
d. consente di acquisire competenze:
- relative alla tutela dei diritti umani nel contesto nazionale, internazionale e sovranazionale;
- nel settore economico e nello specifico di politiche economiche di sviluppo;
necessarie per l'ideazione, la redazione e l'attuazione di interventi, di programmi e progetti integrati di cooperazione allo sviluppo: in particolare sviluppo economico (urbano e rurale), sociale (medico ed igienico-sanitario, istruzione), sostegno ai gruppi deboli, riduzione della povertà, rafforzamento istituzionale e miglioramento delle condizioni di vita ambientali e della comunità;
e. consente l’acquisizione di conoscenze adeguate per l'applicazione dei metodi di monitoraggio e di valutazione dei programmi e dei progetti di cooperazione, in coerenza anche con le linee di aiuto allo sviluppo previste dall'Unione Europea;
f. consente al laureato magistrale di operare con un elevato grado di autonomia e di dirigere il lavoro di gruppo in condizioni di risorse scarse;
g. risponde all'esigenza di formazione per operare negli ambiti della pianificazione dell'educazione, delle strategie di sostegno alla gestione dei progetti internazionali e alla tutela dei diritti dell'uomo.

Il progetto formativo biennale del corso di LM in DUMCI si propone di favorire l’acquisizione di una preparazione interdisciplinare avanzata nei seguenti ambiti:
- economico: sviluppo sostenibile, sviluppo economico, politica economica internazionale, economia della cooperazione internazionale, gestione e valutazione delle politiche e dei progetti, storia dell’economia mondiale, etica e sostenibilità aziendale, microfinanza;
- giuridico: tutela internazionale dei diritti umani, diritto pubblico comparato, diritto penale internazionale e delle migrazioni, diritto delle organizzazioni del Terzo settore, giustizia riparativa, diritto dell’immigrazione;
- storico-culturale e geo-politico: storia contemporanea, dell’Africa, dell’Asia, dell’America Latina, storia delle istituzioni politiche, antropologia e politiche educative nei contesti contemporanei, gestione dei conflitti e processi di democratizzazione, geografia della cooperazione e dello sviluppo sostenibile.

Per meglio rispondere alle proprie esigenze formative, gli studenti possono personalizzare il proprio piano degli studi scegliendo insegnamenti offerti all’interno dello stesso corso di laurea o presenti tra quelli offerti da altri corsi di studio dell’Ateneo, disponendo a tal fine di n. 12 CFU sui 120 previsti.

Il Corso di Laurea Magistrale indica, inoltre, al primo anno del piano degli studi, l'acquisizione di abilità linguistiche di livello B2, scritte e orali, in una lingua europea, oltre all'italiano.

Per favorire l'apprendimento delle suddette competenze, il Corso di studio si avvale di forme di didattica quali lezioni frontali, seminari, laboratori, attività in ambiente e-learning, tutorato.

Il tirocinio formativo obbligatorio, previsto al secondo anno del corso, è finalizzato ad acquisire competenze e abilità professionali specifiche e strettamente connesse al percorso di studio, anche al fine di facilitare l'inserimento lavorativo.

Sono favoriti scambi internazionali nell'ambito di accordi Erasmus +, Erasmus traineeship e altri accordi di cooperazione universitaria internazionale.

Al termine del percorso di studi biennale, la prova finale, consistente nella stesura e discussione di un elaborato scritto, è finalizzata a trattare, sul piano teorico e/o empirico, argomenti attinenti gli obiettivi formativi del corso, in maniera originale e con rigore scientifico.

La frazione dell'impegno orario riservata allo studio personale o ad altre attività formative di tipo individuale è determinata in misura non inferiore al 65% dell'impegno orario complessivo.